In questa seconda parte Pietro ci parlerà di un altro approccio organizzativo innovativo: il Semco Style.
Semco è un’azienda brasiliana che già alcune decine di anni fa praticava soluzioni organizzative all’avanguardia con l’attenzione all’essere umano in senso profondo e autentico. Il punto di partenza fu quello di mettere sullo stesso piano impatto, prestazioni e felicità delle persone, puntando all’equilibrio di questi elementi, e preservando l’azienda da estremismi che puntano solo alla valorizzazione di uno di questi elementi.
Questo equilibrio consapevole è perseguito con pratiche e soluzioni organizzative che si fondano sui piccoli team – che favoriscono la leadership diffusa e situazionale e non concentrano il potere nelle mani di nessuno e che risiede nel team stesso. Così come la tribù è stata la chiave dello sviluppo sociale dell’essere umano, il team auto-organizzato promuove la crescita del business e contemporaneamente delle persone che ne fanno parte, ricordandosi sempre del contributo di tutti allo scopo comune.
Queste soluzioni sono molto pratiche e concrete, lontane dall’essere utopiche come spesso si crede. Gli ingredienti della fattibilità di soluzioni come queste abitano nella cultura e nel mindset, su cui è importante lavorare per implementarle.
Grazie alle riflessioni di Pietro, toccheremo temi fondamentali per la nostra società e la nostra economia, come la crisi demografica e le conseguenze che questa porta per le nostre aziende.
Da queste conseguenze capiamo l’importanza dell’attenzione all’H factor: davanti alla scarsità di persone sarà sempre più importante prendersi cura di quelle che ci sono e che portano valore, in una sfida continua che porterà le organizzazioni ad evolversi insieme all’essere umano.
Vi lasciamo a Pietro e al suo primo monito, nell’esistenza e nelle organizzazioni: respira, perché la tua vita è preziosa.